Estratto
Tutte le immagini acquisite con tomografia computerizzata (TC) e risonanza magnetica (RM) che devono essere elaborate vengono inviate a una stazione di lavoro dedicata che permette di ricostruire immagini bidimensionali (2D) e tridimensionali (3D). Nelle 2D, l’immagine ripete le caratteristiche di rappresentazione della visione assiale, utilizzando come piani aggiuntivi il coronale, il sagittale, l’obliquo e il curvilineo. Le ricostruzioni 3D necessitano di software che consentano di esaltare determinate caratteristiche, quali i contorni degli oggetti (shaded surface-display, SSD), la morfologia in trasparenza dei vasi e degli organi (volume rendering) e la prospettiva endoscopica (endoscopia virtuale).
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Neri E, Caramella D, Bartolozzi C (2008) Image processing in radiology. Current applications.Springer Berlin Heidelberg New York
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Giusti, S., Paolicchi, F., Neri, E., Marcheschi, P. (2008). Tecniche di elaborazione delle immagini. In: Produrre ed elaborare immagini diagnostiche. Springer, Milano. https://doi.org/10.1007/978-88-470-1064-2_3
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DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-1064-2_3
Publisher Name: Springer, Milano
Print ISBN: 978-88-470-1063-5
Online ISBN: 978-88-470-1064-2
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